Quanto tempo passa dalla perizia al rogito?
Quando un contribuente desidera comperare una nuova casa ma non possiede la liquidità sufficiente per coprire l’importo necessario, si rivolge ad un istituto di credito per chiedere la concessione di una somma che poi andrà a restituire nel tempo assieme ad una percentuale di interesse.
Non è facile ottenere prestiti dagli Istituti di Credito, soprattutto se non si hanno garanzie da offrire in cambio. Le banche non concedono volentieri prestiti a coloro che non hanno uno stipendio fisso o beni immobili che possano fungere da garanzia, in caso dovessero essere inadempienti.
Questo è il motivo per cui la banca, prima di concedere un mutuo, commissiona a un consulente una perizia sull’immobile che il cliente vuole acquistare.
Vediamo come.
Perizia bancaria, cos’è e a cosa serve
L’Istituto di Credito che deve concedere il mutuo fa effettuare una perizia da un professionista – architetto, geometra, ingegnere – della casa per la quale viene richiesto il mutuo, che serve a determinare il valore di mercato del bene.
In pratica, fa fare una stima per conoscere il prezzo dell’immobile, perché il mutuo è di solito commisurato al valore dell’immobile, di cui le banche erogano solamente l’80%.
Quindi, se un cliente chiede ad una banca 300 mila euro per una casa che secondo il perito ne vale 250, la banca erogherà l’80% di quest’ultima cifra.
Perizia immobiliare, chi la paga?
Sebbene sia commissionata dalla banca a un proprio tecnico di fiducia, la perizia immobiliare viene pagata dal cliente, come tanti altri costi che vengono addebitati al mutuatario.
Quindi, chi chiede il prestito è colui che paga anche la perizia; solitamente si aggira intorno ai 300/400 euro.
Tempistiche
Quanto tempo passa da quando viene commissionata la perizia al momento in cui viene fatto il rogito? Non molto.
Ci vogliono solo un paio di settimane, dopo le quali si può fare il rogito. Ci sono delle eccezioni, per esempio nel caso in cui per il perito sia difficile accedere all’immobile oppure non trovi tutte le carte utili per effettuare la stima.
Perizia della banca: può essere contestata?
La perizia è fondamentale per definire la somma del prestito che può essere erogato dalla banca.
Quindi, se la stima del valore della casa dovesse risultare molto più bassa rispetto alle richieste del cliente, quest’ultimo può contestarla e ingaggiare un proprio tecnico per fare un’altra perizia, ma il risultato di quest’ultima non può comunque essere vincolante rispetto alle decisioni di una banca che essendo un istituto privato, può decidere quale somma erogare.